Ieri pensavo, come al solito, pensavo….Pensavo a quanta bellezza c’è nella vita!Davvero andiamo quasi sempre troppo di fretta e non ce ne accorgiamo….oppure vogliamo dare subito delle etichette alle cose che ci spaventano, e nel frattempo ci perdiamo la bellezza di ciò che ci circonda.
La bellezza della paura nell’avvicinare la persona amata, di capire le controvorsie della gente che ci sta intorno, la bellezza di un corteggiamento goffo e appassionato allo stesso tempo, la bellezza di sguardi complici e pensanti la medesima cosa, la bellezza di una risata a bocca spalancata, in cui il tempo si ferma, gli occhi scintillano, le grida si rarefanno per l’aria.
La bellezza di un litigio importante e serio, dove non vorresti intaccare equilibri di cristallo, ma che con un solo sguardo puoi fare andare in frantumi; la bellezza del tremore prima di un esame, la bellezza del fremito del primo bacio, dato con gli occhi semi-aperti in attesa, quasi, di un sguardo rassicurante dall’altra parte; la bellezza di sfiorarsi per la prima volta, di essere avvolti l’uno nel corpo dell’altro, sentire i sospiri, la bocca sul petto, le labbra gonfie di sentimento; la bellezza di essere respinti e di poter ricoinquistare; la bellezza di un camino, di una goccia di pioggia, di un alito di vento tiepido, del profumo intenso di un fiore, di un abbraccio sereno, di una stretta di mano sudata; la bellezza dell’impaccio nel dimenarsi per cose nuove, di cantare a squarciagola, di sognare sotto un albero o dal finestrino di un treno puzzolente. La bellezza delle indecisioni eterne e delle scelte fatte in modo approssimativo.
La bellezza di vivere intensamente senza tralasciare nulla per strada.

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