Dato che ormai tutti giornali ne hanno parlato non mi preoccupo del fatto di dargli un po’ di notorietà in più. Perché loro, poretti, non vogliono, loro sono silenziosi e perseveranti, vorrebbero restare fuori dai rumors giornalistici.
Infatti le Sentinelle in Piedi hanno creato un sito con ufficio stampa e una pagina Facebook che conta 11 mila fan (nel momento in cui ne scrivo). Loro sono così, semplici, ritti, silenti e in piedi. Si professano come “una rete apartitica e aconfessionale: con noi vegliano donne, uomini, bambini, anziani, operai, avvocati, insegnanti, impiegati, cattolici, musulmani, ortodossi, persone di qualunque orientamento sessuale, perché la libertà d’espressione non ha religione o appartenenza politica, ci riguarda tutti e ci interessa tutti” come recita il Chi siamo sul sito.
In questa sezione si sono dimenticati di aggiungere la data in cui hanno depositato il marchio presso L’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi, 25 ottobre 2013, a nome del signor Emanuele Rivadossi per conto di una società di Torino in cui opera in qualità di “partner” Massimo Introvigne, reggente nazionale vicario di Alleanza Cattolica. Sarà una dimenticanza. Simpatia per le Sentinelle è stata dimostrata anche dal noto movimento apartitico e aconfessionale che ha pensato bene di sottolineare qualsiasi appartenenza religiosa della rete fondando Le Sentinelle – Cattolici in piedi.
Ma io mi sono chiesto? Cosa leggeranno di così appassionante, a due metri di distanza l’uno dall’altro, da rimanere delle ore in piedi sotto il sole e sotto la pioggia? Thriller, avventura, romanzi rosa? Niente di tutto ciò!
1- “Voglio la mamma” di Mario Adinolfi, giornalista ed ex deputato del Pd, renziano della prima ora che ha collaborato con media aconfessionali come Avvenire e Radio Vaticana. Nel suo blog “Il Cannocchiale” parla della sua fissazione, i gay. E con un titolo così non poteva essere altrimenti. Difende nel libro le famiglie naturali e unite. Per questo si è sposato a 20 anni per poi divorziare e risposarsi a Las Vegas. Sobriamente.
“Non ho trovato un vestito della mia taglia e ho finto di voler fare l’alternativo in tuta” |
2- “Sposati e sii sottomessa” di Costanza Miriano, giornalista atea conclamata che scrive su Avvenire, Il Timone, Credere e Il Foglio e collabora con Rai Vaticano (già, esiste davvero, era venuto il dubbio anche a me!). Ha preso alla lettera il monito di san Paolo nella Lettera agli Efesini «Spose siate sottomesse ai vostri mariti», poi ha radunato tutta la letteratura femminista dell’ultimo secolo, l’ha bruciata e ha iniziato a scrivere il best seller (tradotto anche in Spagna). Ogni tanto impreziosisce il testo con citazioni da Cenerentola e Pretty Woman, coupon per smalto, messa in piega e metodi infallibili per rimanere incinta ad ogni copulatio.
3- “Obbedire è meglio” sempre della femminista Costanza Miriano. Dopo aver dato l’ok al grafico che ha elaborato la graziosa copertina ha pensato di aggiungere l’esilarante sottotitolo “Le regole della compagnia dell’Agnello“, con una non poco macabra analogia tra la cena e il corpo di Cristo. Qui nelle vesti di una novella e sorridente Pollyanna, Costanza cerca di convinverc(s)i di quanto possa essere divertente la vita di una casalinga che obbedisce a Dio e dispensa consigli agli amici, sbattendo loro in faccia che lei ce l’ha fatta, nella comunione dei santi (?).
4- “Il cuore della famiglia” di Don Oreste Benzi, “lo scarabocchio di Dio” che sta per diventare Santo. Si sta valutando anche la possibilità di un Nobel (postumo) per la Scienza per aver scoperto le cause dell’omosessualità maschile «Il crollo dei parametri di riferimento per accettarsi come maschi nella società attuale completa il quadro degli elementi che creano condizioni favorevoli all’omosessualità» e femminile «Il rapporto invece nella donna per fare un esempio può essere tra estrone e androgeni da 4 a 1 e può scendere a 3 a 2, se invece il rapporto si capovolge con 2 a 3 si ha la donna lesbica; se arriva a 1 e a 4 si ha un uomo in corpo di donna che però è sempre donna. Ciò non giustifica l’unione tra due donne. […] Il femminismo, ha deturpato molto la natura femminile, il suo ruolo, la sua pienezza, la sua bellezza interiore e fisica».
5- “Galateo overo de’ costumi” di Giovanni Della Casa, subito dopo aver letto il Vangelo di Marco, specie il passo “Amerai il prossimo tuo come te stesso”. (Video minuto 5:00)
Ma ricordate: le Sentinelle in Piedi sono apartitici e soprattutto aconfessionali.
[Tutte le foto sono tratte da profili e pagine Fb, condivise pubblicamente]Potrebbe interessarti anche: Ma noi senza “libri gender” come siamo cresciuti?
28 commenti
Suggerisco per la loro prossima uscita di vestirsi tutti di bianco e sostituire una sigaretta al libro, che fa sicuro meno male di uno scritto di Adinolfi. (Leftovers docet)
Ci puoi scommettere! 😁
Genio!
Stima! ho pensato la stessa cosa quando ho saputo della manifestazione… i ''Colpevoli sopravvissuti''
the leftovers!! idem
Ma quell'ultimo linfatico che con la faccia terrorizzata minaccia di spezzare le ossa a qualcuno? Ah, quanto vorrei metterlo alla prova.
Attenzione, vuole spezzare le cosce, non le ossa! 🙂
Mica vero, leggiamo di tutto
Io per esempio leggo gli "aforismi" di Oscar Wilde. Sono certo che potendo sarebbe stato lì a leggere con noi. Magari non avrebbe accettato di essere uno dei tanti e avrebbe preteso il tavolo dei coordinatori, questo sì, ma CERTAMENTE sarebbe stato dei nostri
Potreste organizzare una risurrezione! Tanto avete qualche contatto giusto! 🙂
Oscar wilde era omosessuale, lo sai vero?
Ahahah. CERTAMENTE (per rimanere in tema di valori ed affermazioni assolute, senza fondamento) Oscar Wilde avrebbe preteso il tavolo dei coordinatori di un colorato gay pride…
vediamo se lo ricancellate il post…
alcune sentinelle sono omosessuali, lo sai vero?
Essere omosessuale non rende automaticamente le persone piu intelligenti degli altri. Certo e' che quando una persona omosessuale partecipa a manifestazioni portate avante da omofobi (dichiarati o meno), beh, la cosa e' preoccupante.
Grazie….grazie davvero per questo esempio Luigi…ahahah
Ce lo vedo il sig. Wilde (noto bisessuale, alcolista e drogato) a partecipare ad un vostro standup (già perchè un sit in presupporrebbe il vostro stare a terra.
Lo immagino già li…fermo..a leggere una composizione di Edgar Allan Poe..
Dopo 5 minuti si è già rotto i maroni e va in macchina a prendere una cassa di birra,
Dopo 10 l'ha finita,
Dopo 20 è per terra con i manifestanti degli Arcigay a parlare della vita, del valore della famiglia, di quanto si stia scomodi in piedi, e forse anche di dove trovare del buon assenzio in città. 🙂
Due cose sono fondamentalmente preoccupanti al giorno d'oggi: il non saper (nella maggior parte dei casi voler) ascoltare, e la strumentalizzazione.
Vedi, tu (probabilmente senza volerlo, ma forte di aver letto nei suoi libri qualcosa di vicino al tuo pensiero) hai strumentalizzato il personaggio del buon Oscar, per i tuoi scopi,
Se tanto mi da tanto, chi tira veramente i fili di queste manifestazioni ( e non parlo di certo degli organizzatori), strumentalizza voi per i SUOI scopi,facendovi credere di essere nel giusto..di essere condivisi..di essere liberi.
Oscar Wilde??? un uomo coltissimo, un genio della letteratura moderna, una mente antisistema bisessuale e purtroppo incarcerato per sodomia , secondo lei sarebbe rimasto li a protestare contro se stesso? invece di aforismi , si legga il De Profundis e si studi un po' di letteratura che ne ha bisogno…
Protestare contro se stesso?
Perché da tutto questo ambaradan lei ha capito che noi siamo uscito di casa in cento città per "protestare contro gli omosessuali"?
Questo vi hanno raccontato? E avete abboccato? Mi date qualche vostro recapito che lo do a un paio di amici che vendono spazzole e enciclopedie….
Luigi, io mi chiedo cosa abbia raccontato a te chi ti ha convinto a partecipare!
Oppure sei un fake e stai sghignazzando di tutta questa discussione.
Mi dicono che andava fortissimo anche il libro sulla dieta dunkan <3
non a casa Adinolfi però 🙂
ahahahhaah! Lì andava tanto quello della Parodi!
li rispettavo di più se leggevano peppa pig (sarcasmo)
Ah se la gente trombasse di più.
Ho riso tantissimo leggendo questo post, GRAZIE! Credo che il mio preferito sia "Sposati e sii sottomessa", insomma, un must del terzo millennio! …no via, ci mancavano pure loro, disagio infinito U_U. Se ti va di dare un'occhiata alla mia paginetta anch'io ho dedicato a questi meravigliosi individui qualche gentil parola, ti aspetto!
a parte l'imbarazzante scivolone su Oscar Wilde,… ma io mi domando: quando ci guardiamo indietro e vediamo i bigottoni che manifestavano "TANTO PACIFICAMENTE" contro l'unione matrimoniale delle coppie miste oggi viene da ridere e da pensare "si può essere più scemi?"… chissà se tra 40 anni ci saremo evoluti abbastanza da considerare questi bigottoni omofobi un segno incivile del nostro passato o se purtroppo (sono anche un bel numerone) vinceranno loro, o meglio, chi li sta manipolando …
poveri rincoglioniti..
Spezzo una lancia a favore della correttezza di informazione, di cui pochi sembrano dubitare.
Ho il dubbio che non abbiate avuto ne' i mezzi ne' il tempo per ottenere e contare un numero rappresentativo e randomizzato di fotografie o interviste per ottenere la suddetta classifica.
Ho invece il sospetto che abbiate messo assieme i titoli e gli autori secondo voi piu' facili da attaccare in modo polemico, magari anche a ragione.
Sono libri che personalmente non ho mai visto. Sono simpatizzante delle sentinelle, non c'entro con l'estrema destra ne' con i bigotti ne' mi ritengo una persona manipolata dalle paure coltivate dal clero.
Per vostra statistica ho letto WIRED, Down and Out in Paris and London (Orwell), e I racconti della Kolyma (Solomov)
Magari mi sbaglio.
Marco
Egregio Marco,
le risponderò succintamente per punti.
– Non rappresento un giornale quindi non sono tenuto a dare corrette informazioni (ammesso che i giornali le diano)
– Mi sembra ovvio che la classifica non è reale ma ha fini umoristici
– Mi sembra ovvio che ho scelto i titoli più idioti e facili da attaccare
– Se è un simpatizzante delle sentinelle sarà andato almeno una volta sulla loro pagina pubblica di FB e non avrà fatto fatica a trovare queste foto tra le loro foto pubblicate
– Per sua statistica l'autore è Salamov e io leggo in media due libri al mese
Sono certo di non sbagliarmi,
Gaetano
Ora che ci penso un po', ha ragione, potevo accorgermi dell'ironia senza essere cosi' permaloso.
Pero' ammetta che una caricatura non dichiarata a volte puo' voler dare una immagine ingiusta.
Nel caso in questione, io credo veramente che non ci sia solo l'anima cattolica. Vedo spontaneo ma deplorevole un possibile appoggio o coinvolgimento con la peggio destra. Che lo si creda o no, il timore di molti riguarda la possibilita' punitiva che la legge dischiude per reati di opinione (qui, e' vero, si apre una discussione che deve andare nel dettaglio del testo e attendere le eventuali misure attuative).
Penso a questo si riferisse il lettore che crede che Wilde, nonostante omosessuale, sarebbe stato una sentinella. (secondo me no…)
Io invece continuo a pensare che forse mi sbaglio, cerco di non fossilizzarmi per senso di appartenenza o paure. E mi creda, mi sforzo di non "incrudirmi" ed esacerbare le mie posizioni per le offese che ho sentito da parte dei gruppi GLBT durante le "veglie". Se vogliono ritornare torti e offese subiti nei secoli sono comprensibili, ma non giustificabili. Come me tante persone credono che sia ora che una persona omosessuale non sia discriminata e presa per il culo. Ma alcune posizioni sull'educazione infantile e adolescenziale sono molto delicate e le attuali teorie gender di dissociazione della coscienza sessuale dal dato fisico sono scivolosissime dal punto scientifico.
Parliamone. Molte persone vorrebbero una discussione cauta, invece tutto sta venendo volontariamnte estremizzato, dai sostenitori dei gender e dai bigotti fascisti.
C'e' chi sta nel mezzo, e secondo me sono la maggior parte delle sentinelle.
Cordiali saluti.
P.S. non so perche' ho scritto Solomov, in effetti.Da quando lo conosco, ho in mente l'associazione al salame… 🙂